Alla distanza di circa 42 anni-luce un gruppo di astronomi hanno individuato una super-Terra che potrebbe essere il primo esopianeta con una atmosfera contenente acqua.
Con il termine super-Terra gli astronomi definiscono un esopianeta la cui massa è compresa tra due e dieci volte la massa terrestre. Gli altri pianeti che hanno masse superiori sono simili a Urano e Nettuno in termini di dimensioni e forse anche sotto altri aspetti fisici. Ora, quando si parla di super-Terra ci si riferisce di solito alla massa del corpo celeste e non alle sue dimensioni, o alla sua distanza dalla stella, o alla sua temperatura superficiale o ancora alle sue proprietà che caratterizzano la composizione chimica dell’atmosfera. Attualmente, dei 576 esopianeti di cui si conoscono approssimativamente i parametri fisici di base, ce ne sono 36 che appartengono alla categoria super-Terra.
Di recente, un gruppo di astrofisici del CfA hanno studiato l’atmosfera di una super-Terra, nota come GJ1214b, che ha una massa pari a circa 6,5 volte la massa della Terra, un raggio circa 2,7 volte quello terrestre e che orbita attorno ad una stella nana rossa di tipo spettrale M. Analizzando il moto del pianeta durante il suo transito, grazie allo spettrometro ad infrarossi a bordo del telescopio spaziale Hubble, i ricercatori hanno scoperto che l’atmosfera del pianeta assorbe la luce della stella alterando leggermente il suo spettro intrinseco. Applicando vari modelli che descrivono le atmosfere planetarie, gli astronomi hanno concluso che l’atmosfera di GJ1214b deve contenere con ogni probabilità vapor acqueo. Lo studio dell’atmosfera di un pianeta distante che si trova a circa 42 anni-luce rappresenta un passo fondamentale nell’ambito della ricerca dei pianeti extrasolari.
Studio scientifico: THE FLAT TRANSMISSION SPECTRUM OF THE SUPER-EARTH GJ1214B FROM WIDE FIELD CAMERA 3 ON THE HUBBLE SPACE TELESCOPE
Commenti
Posta un commento